Il lato oscuro di Animal Crossing. [Parte 1]

Animal Crossing è un mondo così colorato e felice ma se avesse un lato oscuro?

Come ben sapete negli anfratti più nascosti dell’Internet ci sono persone che teorizzano e fanno supposizioni… anche tra le più oscure e misteriose del genere ed una riguarda il noto videogame di Animal Crossing. Certo questo segreto per lo più deriva da Animal Crossing Wild World ma con l’uscita di New Horizons è bene rispolverarla.

A detta di molti il mondo colorato e spensierato che appare potrebbe nascondere un segreto. 

Breve riepilogo di Animal Crossing nella sua totalità.

Animal Crossing è stato lanciato per la prima volta sul mercato nel 2001, ed è diventato una vera e propria saga. Attualmente esistono quattro capitoli principali di Animal Crossing, più tre Spin Off.

Potremmo descrivere il titolo come un simulatore di vita quotidiana, ambientato in un modo con abitanti antropomorfi. Avremo svariate cose da fare come catturare pesci, insetti e vendere i nostri raccolti per abbellire la nostra città o isola. Insomma un Life Simulator vero e proprio.

Il mondo di Animal Crossing è colorato, pieno di gioia ed allegria… ma secondo alcune teorie diventate popolari sul web diverso tempo fa … tutto ciò sarebbe solo un modo per nascondere un significato decisamente oscuro. Va precisato che si tratta però solo di teorie.

Il lato oscuro del gioco.

Iniziamo a parlare della scena introduttiva di Animal Crossing: Wild World. Il capitolo più giocato e famoso della saga. Tutto inizia da un Taxi alla cui guida c’è Kapp’n. Questa figura simile ad una tartaruga ci farà svariate domande lungo il tragitto. Questa figura ricorda non poco una creatura del folklore giapponese: Kappa. 

Kappa sono descritti come umanoidi dalla dimensione di bambini, dotati di una forza sovrumana. Tendenzialmente sono noti per i loro scherzi innocenti e per essere antagonisti della razza umana. Ma quello che interessa a noi è un fattore più inquietante: i Kappa sono noti per rapire i bambini. Ed il nostro personaggio è un bambino. Stiamo forse assistendo ad un rapimento?

Kapp’n ha sequestrato il nostro personaggio, ed è incaricato di portarlo nel villaggio in cui sarà costretto a vivere per il resto dei suoi giorni.

Una seconda tesi a rafforzare tutto questo è avvalorata niente di meno che da Toom nook. All’inizio dell’avventura alla nostro protagonista viene assegnata una casa, dotata di pochissimi elementi. Per migliorarla è necessario pagare un prezzo, che viene richiesto proprio dal personaggio Tom Nook.

Secondo la teoria del rapimento questo prezzo potrebbe simboleggiare un riscatto. Ogni volta che questo viene saldato Toom Nook ci offrirà un nuovo miglioramento per la casa mantenendo così un debito costante verso di lui. Ovviamente cercare di sfuggire dall’isola è impossibile.

Per questa prima parte dell’articolo è tutto vedremo il seguito nella prossima parte di: Il lato Oscuro di Animal Crossing. 

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