Zombieland

La Storia di Zombieland

Il film è ambientato in un’America post-apocalittica: sono due mesi che un’epidemia mortale causata dal consumo di carne infetta di mucca pazza ha danneggiato l’intero globo, trasformando la maggior parte delle persone in zombie senza cervello, affamati di carne umana.

Il protagonista sta cercando di raggiungere Columbus, in Ohio, per ricongiungersi con i suoi genitori, sebbene non avessero un grande rapporto.  In seguito incontra Tallahassee, un uomo folle e violento alla disperata ricerca di Twinkie, la sua unica ragione di vita. I due decidono di viaggiare assieme e durante una sosta presso un supermercato, incontrano due ragazze, le sorelle Wichita e Little Rock. Queste li ingannano, rubandogli così la macchina e le armi: in seguito le incontreranno nuovamente, riuscendo però a trovare un compromesso e a viaggiare tutti e quattro assieme, creando così una sorta di famiglia.

Le due vogliono raggiungere Pacific Playland, un parco giochi a Los Angeles (il quale dovrebbe essere libero dagli zombi), ma nel frattempo decideranno di darsi all’esplorazione di alcune ville di diverse celebrità risedenti in città, per godersi le piccole gioie della situazione attuale.

Personaggi principali:

Columbus: il tipico ragazzo nerd solitario, con amicizie inesistenti. Nonostante le sue infinite fobie, riesce a darsi delle regole per sopravvivere all’Apocalisse, sebbene riconoscerà la necessità di infrangerle di tanto in tanto.

Tallahassee: un pazzoide, ama la violenza, le armi e le macchine. Nasconde un buon cuore e cerca disperatamente i Twinkie; in seguito si scopre che ha perso il proprio figlio a causa dell’attuale pandermia.

Wichita e Little Rock: le due sorelle inseparabili, grandi truffatrici già prima dell’apocalisse zombie. Sono abituate a contare unicamente su loro stesse (non vengono mai menzionati i genitori), di conseguenza in diverse occasioni cercheranno di darsela a gambe, preferendo evitare qualsiasi legame affettivo.

Informazioni:

Regista: Ruben Fleischer

Data di uscita: 2009

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