The Elder Scrolls 6: il degno successore di Skyrim ?

I bei tempi di Skyrim

Era il lontano 2011 quando Beteshda fece approdare sulle nostre console, Skyrim, uno dei primi open-world fantasy che ha  incantato migliaia di giocatori con le sue ambientazioni e le sue musiche suggestive. Un videogioco che ha saputo incarnare la speranza di molti giocatori che volevano un videogioco in cui essere liberi di esplorare un mondo selvaggio e pericoloso, abitato da feroci draghi e banditi senza scrupoli, avendo sempre una storia da seguire ovviamente ma lasciando quella libertà di girare il mondo di gioco a proprio piacimento e senza restrizioni.

Fu anche uno dei primi videogiochi del tempo nei quali le scelte del giocatore andavano a influire sul mondo che lo circondava , lasciandolo padrone del suo destino con la possibilità di agire sia nel bene che nel male. Il gioco che per quei tempi rappresentava una vera e propria novità sotto vari aspetti, aveva una storia principale molto ben sviluppata e articolata con missioni secondarie che davano la possibilità al giocatore di ampliare molto la durata del gioco.

Seguito da 3 DLC rispettivamente Dawnguard, Dragonborn e Hearthfire due delle quali aggiunsero  un isola, quella di Solstheim e altri spazi esplorabili all’interno della mappa già di per se molto grande.

I Bug

Mentre in altri videogiochi i bug rappresentano eventi spiacevoli e a volte dannosi per il gioco, in Skyrim si fece largo un vasto sistema di bug che ha contribuito a rendere celebre questo gioco, creando un vero e proprio culto di questi errori videoludici.

Non c’è da stupirsi se su internet possiamo trovare una vera e propria galleria di bug all’interno di Skyrim.

Nonostante questo il gioco riscosse un grande successo sia per la sua ambientazione che ricorda molto i paesi nordici europei sia delle colonne sonore veramente da brivido in grado di tenere incollate migliaia di persone allo schermo.

The Elder Scrolls 6

Le notizie che la Bethesda ha rilasciato riguardo questo nuovo gioco  sono veramente poche, dopo lo sfortunato capitolo di Fallout 76 che ha visto un gioco bersagliato da critica e fan, la casa produttrice statunitense prova ad alzare il tiro e farsi perdonare con due titoli nuovi di zecca uno dei quelli è proprio Elder Scrolls 6, gioco che secondo la stessa Bethesda sta impiegando veramente molto tempo nella sua realizzazione per far sì che abbia una durata di 10 anni,  veramente un azzardo se contiamo il fatto che per adesso la Bethesda è impegnata in tribunale per una causa e quindi il gioco non vedrà la luce se non prima del 2021, quindi un gioco che sarà progettato per ps5 e che ci garantirà un prodotto davvero interessante. Non ci resta che aspettare pazienti e urlare FUS RO DAH

Curiosità:

Proprio per colpa di questa causa in cui la Bethesda è invischiata, sono trapelate indiscrezioni sull’ambientazione del prossimo capitolo. Il titolo completo dovrebbe essere THE ELDER SCROLLS VI HAMMERFELL . Per chi non lo sapesse Hammerfell è una regione di Tamriel patria dei Redguard, abilissimi guerrieri presenti anche in Skyrim provenienti da questa città desertica.

 

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