Hearthstone Scholomance: card review [3/6], paladin e priest!

Hearthstone Scholomance è ormai imminente. Quest’oggi vediamo le carte più interessanti di sacerdote e paladino!

 

Magari non sarà competitivo, magari sbaglio, magari gli archetipi forti saranno altri, ma le carte per un eventuale priest midrange value based sembrano esserci tutte. Questa è una di quelle, e questa mini blessing of kings può essere una carta importante. Dimezzato il buff ed il costo, rispetto alla spell del pala che dava +4/+4 a costo 4, ma “a gratis” viene aggiunto un altro bonus che è il motivo per il quale ritengo questa carta notevole: fare un trade grosso che lascia il nostro minion ad 1 di salute per poi rigenerarlo al massimo a fine turno è davvero una giocata tempo notevole.

 

 

Serve un mazzo molto particolare per giocare questa leggendaria in quanto bisogna praticamente giocare solo servitori sinergici con essa, o comunque giocare questa leggendaria dinanzi a pezzi contro il quale poi può schiantarsi qualora il suo potere non ci servisse più, tuttavia il potenziale di questa carta in sinergia con tutte le carte cheap con deathrattle è chiaramente enorme, specie se queste carte con deathrattle a loro volta mettono in gioco altri pezzi, potenzialmente fillando board da zero con pochissimi mana.

 

Altra carta per il mio eventuale “midrange” priest, ma anche per il quotato ritorno dell’archetipo “duel” pala, e cioè un mazzo paladino con la carta duello e soli minion enormi da evocare con essa. Scudo divino + una copia 1/1 divine shield di un minion con una eventuale abilità statica o deathrattle è un qualcosa dall’indubbio valore e che con ogni probabilità varrà spesso i 3 mana spesi.

 

 


Ecco la carta che ha fatto tornare in mente ai giocatori l’archetipo duel pala, per ovvi motivi un mazzo con pochi minion importanti e tante spell difensive rende questa carta davvero valida. In un control warrior dalle stesse caratteristiche la potenzialità è circa la stessa, con la differenza che pala ha altre spell che possono fare circa la stessa cosa rendendo il piano ben più consistente.

 

 

 

 

Qui non mi dilungherò molto. Humility costa 4 e non ha un body e la possibilità, con diverse sinergie, di pulire anche la board, il tutto in un’unica carta. Pazzesca soprattutto considerando che vedere una humility in warrior, una classe che ha mille modi di pulire board facendo un danno a tutti, è davvero clamorso. Una leggendaria assolutamente obbligatoria per entrambe le classi qualora il meta richieda loro di vestire i panni del control.

 

Non sono ancora sicuro di dove collocare questa carta, ma questo è praticamente un giant con magnetic. Il malus di non poter attaccare l’eroe avversario, comunque solo il turno in cui questa carta viene giocata, è davvero ridicolo e non cambia il fatto che giocando questa carta si prende il controllo di praticamente qualsiasi board al turno 5. Servono minion validi su cui giocarla chiaramente, ma il suo valore rimane comunque altissimo.

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