Apex Legends: 5 cose che vorremmo nella Stagione 2

La seconda stagione del nuovo titolo Battle Royale sta arrivando e noi abbiamo pensato a cosa vorremmo vedere di diverso dalla prima stagione

Apex legends, il nuovo Battle Royale free to play di Respawn, ha avuto un bel successo non solo a livello di giocatori, ma anche piccole soddisfazioni, come l’emulazione del loro sistema di ping da parte di altri giochi. Il suo successo è meritato, ma non in totale assenza di problemi, che forse, Respawn dovrà affrontare di petto per iniziare col piede giusto. Il gioco in realtà è molto solido ma ci sono delle piccole increspature che potrebbero e dovrebbero venir limate via. Ma tornando all’argomento dell’articolo ecco le 5 cose che vorremmo vedere in Apex Legends con la Stagione 2.

 1) Una maggior varietà di loot e skin

Sebbene Apex Legends sia una delle migliori esperienze multigiocatore presenti attualmente sul mercato ( sopratutto per gli appassionati del genere Battle Royale) ed i personaggi siano in realtà realizzati davvero bene esteticamente la loro componente estetica lascia abbastanza a desiderare. In confronto ad altri giochi come ad esempio Overwatch o Fortnite, i beni virtuali che si possono acquistare per abbellire la nostra Leggenda, considerando anche le ore spese nel Canyon dei Re per ottenere le casse, non sono all’altezza. Con questo non vogliamo dire siano brutte, semplicemente la maggior parte delle skin dei personaggi e semplicemente una modifica alla palette cromatica del personaggio o qualche texture in più. Quelle più rare invece presentano includono un animazione. Ci piacerebbe vedere  delle skin più memorabili per le nostre leggende preferite.

2) Più oggetti da trovare

Apex Legends offre senza dubbio uno dei migliori arsenali in circolazione tra gli sparatutto multiplayer in prima persona, tenere un Peacekeeper in una battaglia al chiuso, o impugnare una Wingman tra i tetti di SkullTown è sempre un piacere per gli occhi, ma purtroppo queste due armi sono state nerfate, e vorremmo tornare a divertirci con un po’ di nuova carne al fuoco. L’Havoc è stato molto divertente all’inizio, ma si inizia a sentire la mancanza di una nuova arma, speriamo che oltre all’arma programmata ne esca qualcun altra.

3) Nuova mappa

Il Canyon dei Re è sicuramente una delle migliori mappe mai concepite, senza problemi di loot come in altri titoli o strutture che vadano a rovinare i paesaggi. Tuttavia, è inevitabile che anche il migliore dei livelli cominci a stancare dopo il millesimo atterraggio, magari, sempre nel solito posto. Vedere una mappa completamente nuova sarebbe bellissimo, siamo disposti ad accontentarci anche a tutte le varie modifiche di Fortnite fatte stagione per stagione.

4) Un bilanciamento migliore

Apex Legends non obbliga a portare per forza una leggenda piuttosto che un altra sul campo di battaglia, tutte le armi possono diventare mortali nelle mani giuste, però è innegabile che alcune leggende siano meglio di altre. Bangalore e Wraith possono uscire dalla fight anche in situazioni a rischio, Lifeline può carriare il team in maniera esagerata. Mentre molti altri dovrebbero essere reworkati anche solo per trovare un senso di stare in combattimento. Gli ultimi aggiornamenti lasciano sperare che Respawn voglia intraprendere la suddetta strada.

5) Un Battle Pass più ricco

I giocatori di Apex Legends sono soddisfatti dall’esperienza creata da Respawn, ma soddisfazione, purtroppo per Respawn, non vale anche per il battle Pass: molti giocatori trovano che i punti esperienza da un livello all’altro siano troppi, inoltre la qualità delle ricompense che si prendono ad ogni livello non è niente di che. inoltre nel gioco non ci sono missioni specifiche per aumentare il processo. C’è da dire che è il primo Battle Pass, dunque i prossimi non possono che migliorare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *