Se hai questa carta di credito fai attenzione: ecco cosa può accadere!

Il mondo dei pagamenti è un mondo così vario e vasto che è quasi impossibile conoscerlo tutto. Al tempo stesso anche le tipologie di carte e la possibilità di effettuare dei pagamenti via smartphone sono tantissimi dato che si può pagare utilizzando i borsellini elettronici con le carte dematerializzate oppure le app per pagare. Aldilà del mezzo utilizzato, ci sono comunque anche delle accortezze e dei consigli che sono validi per tutti.

Parliamo del pin: esso è il codice numerico che permette di fare dei prelievi di contante con la carta presso gli sportelli automatici oltre che di autenticare i pagamenti in negozio (per quelli contactless se sono superiori a 25 euro). Il pin non viene comunque spedito o consegnato assieme alla carta, ma viene spedito direttamente al domicilio del cliente separatamente dalla carta unicamente per questioni di sicurezza e non esiste nessuna possibilità di recuperarlo se lo si dimentica.

Come si può fare, allora, in questi casi? Semplice: se ne deve chiedere uno nuovo chiamando il Servizio clienti dell’emittente che spiegherà subito come fare. In certi casi si può anche fare tutto a distanza mentre in altri diversi casi si dovrà andare in una filiale della banca emittente. E ci sono degli operatori online che permettono di generare il pin direttamente da home banking.

Carta di credito da attenzionare: cosa accade?

Come consiglio generale che vogliamo darvi c’è sicuramente quello di non portare il pin con sé, all’interno del portafogli e soprattutto insieme alla carta, in quanto si tratta di un comportamento colposo che potrebbe impedirvi di ottenere il rimborso degli utilizzi fraudolenti della carta ipotizzando magari un furto o una perdita.

A tal proposito vi diciamo anche che non è sempre necessario digitare il pin su un pos quando si utilizza un borsellino elettronico oppure un’app da smartphone perché in questi casi si autenticherà il pagamento con un’autenticazione biometrica, magari usando l’impronta digitale. Può anche verificarsi il fatto che ci si accorga che è stato effettuato un pagamento con la propria carta per errore o per un importo che in realtà è superiore a quello che si sarebbe dovuto pagare.

A questo punto si può chiedere all’emittente di fare uno storno dell’operazione anche prima che sia addebitata direttamente sull’estratto conto e questo avviene nel caso di una carta di credito che non addebita immediatamente i pagamenti. Come si fa? Si fa tranquillamente comunicando con l’emittente, con la banca o con l’istituto di pagamento che ha emesso la carta.