Freud

La Storia di Freud

Seguiamo le vicende di un giovane Sigmund Freud: ci troviamo a Vienna nel 1886 e il neurologo è ancora alle prime armi con l’ipnoterapia, una dottrina che non verrà apprezzata dai colleghi per diverso tempo. Solamente Josef Breuer sembra sostenere Freud nella sua iniziativa di voler rendere questa scoperta un possibile trattamento per i pazienti affetti da isteria, la quale tra l’altro, a sua volta non viene ancora riconosciuta dalla comunità scientifica. In particolare la resistenza verrà dalla figura del dottore Theodor Meynert e da Leopold von Schönfeld, il suo prediletto tra tutti gli studenti.

In seguito Freud si lascia convincere da Arthur Schnitzler a partecipare ad una festa presso la dimore della contessa Sophia von Szápáry, qui farà la conoscenza di Fleur Salome: una ragazza singolare che sembra essere in grado di collegarsi al mondo degli spiriti, ma che soffre di terribili vuoti di memoria.

Le Stagioni di Freud

Un progetto singolare che per il momento sembra essere composto da un’unica stagione, senza sapere se vi saranno futuri sviluppi o meno.

L’intera stagione è disponibile sulla piattaforma di Netflix dallo scorso marzo 2020.

Personaggi Principali: 

Sigmund Freud: protagonista della serie. Qui un giovane trentenne alle prese con le sue prime dottrine e la crudele realtà accademica: di fatto trova profonde resistenze sia nel far riconoscere l’isteria come una malattia, che nel proporre l’ipnosi come forma di terapia valida.

Fleur Salomé: la protagonista femminile, una giovane molto singolare, in totale balia dei genitori adottivi, i quali la sfruttano per i propri scopi. Sarà lei stessa a cercare aiuto dal dottor Freud, in quanto spesso non riesce a distinguere i sogni dalla realtà e si ritrova con dei terribili vuoti di memoria.

Alfred Kiss: ex veterano di guerra ed ispettore della polizia viennese,tormentato dai traumi dovuto al suo passato bellico.

Lenore: la governante della casa in cui abita Freud; nonostante tutto si rivela piuttosto affezionata al ragazzo.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *