Dark Souls
Piattaforma di gioco: PlayStation 3, Xbox 360, Microsoft Windows, PlayStation 4, Xbox One
Data di uscita: 22 settembre in Giappone, 7 ottobre nel resto del mondo.
Genere: RPG / Azione
Produttore: FromSoftware
Descrizione:
Titolo che entrerà (o forse è già entrato) nella storia dei videogiochi, Dark Souls è noto al grande pubblico per essere un gioco difficile con una trama indecifrabile ed una ambientazione affascinante. Quel che nasconde però davvero il titolo nonchè il segreto del suo successo è stato l’impeccabile game design che gli ha permesso non solo di avere il successo che ha avuto ma anche di inventare un genere che porta praticamente il suo nome, e cioè i “Souls-like”.
Le caratteristiche di questi giochi infatti, che sono letteralmente “simili ai Souls”, riprendono quelle di questo titolo sotto diversi punti di vista: dalla gestione dell’equipaggiamento, degli oggetti e delle cure fino al sistema di “salvataggio” che non renderà la vita affatto facile al giocatore, con una totale assenza di checkpoint dai quali ripartire eccezione fatta per i pochissimi falò sparsi per la mappa di gioco, che va esplorata e resa via via sempre più abbordabile grazie allo sblocco delle seu ingegnose e nascostissime scorciatoie. Una lore nascosta nella descrizione degli oggetti ma ben congegnata e nemici affascinanti e memorabili vanno a completare la lista dei motivi per i quali Dark Souls ha fatto la storia del videogioco moderno.
Personaggi principali:
Solaire di Astora: Un simpatico cavaliere che vi aiuterà, se lo vorrete, durante il corso del gioco. Sulla sua discendenza c’è una fitta nebbia di mistero, così come sulla sua reale forza ed abilità.
Siegmeyer di Catarina: Un prode guerriero dall’aspetto buffo: la sua armatura e il suo elmo gli hanno valso il nome, dato dai giocatori, di “cavaliere-cipolla”. Lo incontrete in diversi punti del gioco e tutte le volte sarà nei guai, e sarà vostra la scelta se aiutarlo o meno.
Oscar, cavaliere di Astora: Un cavaliere la cui comparsa nel gioco è tanto breve quanto importante: sarà infatti a lui a liberarvi dalla prigione e a farvi realizzare quanto lo status di non morto sia un qualcosa da evitare assolutamente. Infatti, il cavaliere ormai prossimo a diventare completamente vacuo, si ucciderà pur di non cadere vittima di questa sorta di “maledizione”.
Gwynevere: Una delle figlie di Gwyn nonchè una vera e propria divinità. La incontrerete ad Anor Londo, una delle location più iconiche del gioco, dove potrete stringere con lei un patto per proteggerla…o porre fine alla sua vita su questo piano d’esistenza.
Altri personaggi degni di nota: Gwyndolin, Gwyn, Petrus, Crestfallen Warrior, Lautrec, Frampt, Kaathe e Chester il magnifico.
Cenni alla storia di Dark Souls
Nell’Era degli Antichi il mondo era dominato dai draghi eterni da una quantità imprecisata di anni, quando improvvisamente si accese quella che venne definita la fiamma primordiale, dentro la quale 4 lord trovarono 4 grandi anime di grandi anime, che nelle loro mani li fece diventare 4 divinità: Nito, il primo dei morti, la Strega di Izalith, Gwyn, il Signore della luce solare ed infine il Nano furtivo, responsabile di aver creato con il potere ottenuto dall’anima oscura, l’umanità. Gli altri 3 possessori di anima invece usarono i poteri acquisiti per porre fine alla loro sete di gloria e potere, e finirono per combattere i draghi eterni con lo scopo di porre fino al loro regno. Un’impresa che divenne realtà solo grazie a Seath il Senzascaglie, un drago dall’acuta intelligenza e dall’invidia infinita per i propri simili,che al contrario di lui possedavano le scaglie che li rendevano immortali.
Fu grazie all’alleanza di Seath e Gwyn infatti che i draghi si estinsero e cominciò l’Era del Fuoco, un’era di pace e di prosperità, che non era però destinata a durare per sempre: la Fiamma diventava sempre più debole e andava spegnendosi. La Strega di Izalith tentò di ricreare la fiamma per sostituirla a quella morente, ma fallì trasformandosi in un ricettacolo dal quale nacquero tutti i demoni, la Culla del Caos. A salvare la situazione fu quindi Gwyn, che si vincolò alla fiamma riaccendola di vigore…per circa 1000 anni, il momento esatto in cui comincia la nostra avventura nel mondo di Dark Souls: nei panni di un non-morto dall’identità non ben specificata infatti, il nostro scopo sarà raggiungere Lordran e la Prima Fiamma.