Come finisce Inuyasha

Come finisce Inuyasha e lo scontro finale contro il malvagio Naraku.

Credo che per un motivo o per un altro, ci siamo ritrovati tutti ad odiare questo personaggio..Giusto per fare un riassunto delle sue malefatte: ha messo l’uno contro l’altro Kikio e Inuyasha (in modo che si uccidessero a vicenda), ha reso suo schiavo Kohaku (fratello minore di Sango), maledetto la famiglia del monaco Miroku e schiavizzato (ed infine ucciso) la demone del vento Kagura.

Lo scontro vedrà inoltre il coinvolgimento del demone Sesshomaru (il fratello maggiore di Inuyasha), a sua volta deciso a combattere, forse per vendicare la stessa Kagura, con cui ha avuto sempre un rapporto ambiguo.

La maledizione della sfera

Lo sviluppo del finale ha voluto darci una spiegazione, sul perché questa sfera continui ad esistere da secoli, tentando chiunque vi si trovi vicino (demoni ed umani). Sia Kikio che Naraku, nel momento in cui hanno avuto la possibilità di esprimere un desiderio, sono stati ingannati dalla sfera stessa, che vuole sopravvivere. La sacerdotessa voleva rivedere Inuyasha, mentre Naraku desiderava rivedere la stessa Kikio, nonostante l’avesse uccisa lui stesso (ma d’altronde la sua stessa esistenza di demone dipende dal desiderio nei confronti della donna da parte di un malvivente).

Di conseguenza la Sfera induce un’allucinazione anche a Kagome, chiedendole di esprimere il desiderio di tornare nel suo mondo, altrimenti resterà per sempre nell’oscurità. Nel momento stesso in cui lei esprimesse un desiderio egoistico, ripristinerebbe la Sfera, rimanendo al suo interno insieme a Naraku a combattere per l’eternità; nel momento in cui la giovane è sul punto di cedere, giunge Inuyasha che le impone di non esprimere alcun desiderio, ma Kagome sa che facendo così non ne uscirebbe. Per cui giunge all’unica conclusione sensata, chiedere alla Sfera di porre fine alla sua esistenza come desiderio.

Da qui i nostri due protagonisti torneranno nei rispettivi mondi, impossibilitati a raggiungersi l’un l’altro per ben tre anni.

Trascorso questo lasso di tempo, ci ritroveremo una Kagome adulta, che ha completato gli studi; tornata a casa scopre che il pozzo si è nuovamente riaperto, ma per l’ultima volta, non ci sarà più possibilità di tornare indietro.

Kagome decide di salutare la sua famiglia e di ricongiungersi al mezzo demone di cui è innamorata: l’ultima scena ci mostra tutti i nostri eroi nuovamente insieme e felici, in un’epoca priva finalmente di oscurità e paura.

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