Il lato oscuro di Animal Crossing. [Parte 2]

Animal Crossing è un mondo così colorato e felice ma se avesse un lato oscuro?

Come ben sapete negli anfratti più nascosti dell’Internet ci sono persone che teorizzano e fanno supposizioni… anche tra le più oscure e misteriose del genere ed una riguarda il noto videogame di Animal Crossing. Certo questo segreto per lo più deriva da Animal Crossing Wild World ma con l’uscita di New Horizons è bene rispolverarla.

A detta di molti il mondo colorato e spensierato che appare potrebbe nascondere un segreto. 

Nel precedente capitolo vi abbiamo parlato della Teoria del Rapimento… ora tocca ad una ancora più particolare ossia:

La teoria del Purgatorio.

Questa teoria si basa su una cosa molto basilare. Il nostro personaggio in realtà è morto e si troverebbe come potete capire dal nome della teoria, nel Purgatorio. Per chi non avesse bene idea di cosa sia un Purgatorio ecco a voi una breve definizione:

“è la condizione, il processo, o il luogo di purificazione in cui le anime di coloro che muoiono in uno stato di grazia sono preparate per il Paradiso. Questa preparazione può avvenire scontando i propri peccati attraverso dei compiti. “

Insomma il nostro personaggio come ben sapete svolge dei lavori e questi sarebbero proprio quelli soprannominati necessari al nostro personaggio per poter accedere al regno dei cieli. Il fatto che il mondo di Animal Crossing sia così colorato e felice serve solo ad uno scopo: quello di evitare il panico del personaggio principale, che non sarebbe cosciente di essere passato a miglior vita. Dunque gli animaletti che tanto amiamo non sono altro che uno stratagemma atto a mantenere la calma nel nostro protagonista. Questo è avvalorato dal fatto che sia l’unico umano sull’isola.

Un importante indizio a confermare questa tesi viene rafforzato dalle lettere da parte di Mamma che riceviamo nella nostra cassetta delle lettere. Nell’ottica della teoria del Purgatorio, questi messaggi sarebbero le preghiere di una madre che cerca di superare la perdita del figlio; mentre i regali sarebbero le offerte che vengono lasciate sulla sua tomba.

Forse avrete notato che la maggior parte dei messaggi hanno un tono nostalgico come ad esempio il fatto che le sembri di sentire la voce del figlio nel vento o il ricordo dei bei tempi in cui suo figlio correva nell’erba alta. 

A rafforzare la teoria nel capitolo di Wild World erano presenti gli artefatti noti come Haniwafigure di terracotta utilizzate in diversi rituali giapponesi, che venivano spesso seppellite con i morti insieme ad altri oggetti funerari.

nell’ultimo capitolo andremo a parlare della conclusione di queste due teorie.

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