Patente ritirata se fai questa infrazione molto comune: ecco quale

Il codice della strada in Italia corrisponde a qualcosa che è in continua evoluzione, anche se normalmente è difficile trovare qualcuno che conosca a menadito tutto il compendio di regole che spesso sono anche difficili da ricordare. La funzione è ovviamente quella di responsabilizzare il guidatore principalmente in relazione alle funzioni di sicurezza anche per gli altri “abitanti” della strada e del contesto urbano. La patente ritirata sta a significare uno più comportamenti anche di genere molto diverso tra di loro che possono portare al ritiro del documento che permette di guidare un mezzo omologato per uno specifico periodo di tempo. In alcuni casi anche una infrazione molto comune può portare al ritiro della patente.

Patente ritirata

Di quale si tratta?

Vediamolo insieme.

Se fai questa infrazione, rischi la patente ritirata: ecco qual è

Patente ritirata

Le varie casistiche possibili hanno portato al codice della strada un continuo aggiornamento, in virtù delle condizioni che possono portare ad un livello di rischio per gli altri abitanti della strada: a partire dalle infrazioni effettive alla guida, come velocità troppo sostenuta, oltree che per condizioni personali, ad esempio stato di ebrezza per consumo di sostanze alcoliche o stupefacenti.

In base alla gravità la patente può essere ritirata e sospesa, anche in modo definitivo se il comportamento risulta recidivo, ed in quasi tutti i casi infrazioni legate alla mancata responsabilità nel seguire le regole della strada comuni portano anche la necessità di dover pagare delle sanzioni amministrative di varia natura.

Statisticamente però una infrazione è molto presentata anche in Italia, che in molti casi provoca la multa se ravvisata dalle autorità competenti, ma anche una sospensione inizialmente momentanea da parte della Patente.

Nello specifico l’utilizzo di apparecchi come smartphone o altri strumenti simili che causano distrazione dalla guida rappresenta una delle principali fonti di “Multe” ed anche di sospensione della patente, anche se questa viene effettuata in modo specifico solo in caso di recidività: secondo il codice della strada infatti riporta:

“Il divieto di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”

Quindi l’utilizzo attivo di un dispositivo del genere provoca una sanzione amministrativa che può essere da 161 euro fino a 660 euro. Il caso di recidività è previsto il ritiro della patente, da 1 a 3 mesi, mentre se questa casistica si ripresenta, la sospensione effettiva del documento di guida può estendersi fino ad un massimo di 24 mesi