Dahmer, la nuova miniserie Netflix sotto accusa

L’avete riconosciuto? Evan Peters, eroe degli X-MEN in cui interpreta Quicksilver? Eccolo irriconoscibile nei panni di Jeffrey Dahmer nella nuova miniserie NETFLIX che tanto sta facendo scalpore accumulando critiche e accuse.
Jeffrey Dahmer è un serial killer del Wisconsin che negli anni ’80 ha ucciso, violentato e mangiato 17 ragazzi giovanissimi condannato poi all’ergastolo e ucciso qualche anno dopo da un altro detenuto.
Una delle accuse mosse contro la serie è quella del RAZZISMO. Il serial killer prende di mira ragazzi di colore e la polizia non ascolta i dubbi e le lamentele dei suoi vicini, anch’essi di colore.
La stessa attrice che interpreta la vicina del killer testimonia che sul set molti la trattavano diversamente o la chiamavano con altri nomi solo perchè nera.
Noi tutti conosciamo la nomea dei poliziotti americani, quindi collegare i fatti alle accuse viene purtroppo immediato.
Un’altra accusa è quella di OMOFOBIA. Dahmer è gay e la comunità LGBTQ ha chiesto e ottenuto che Netflix rimuovesse il tag dalla serie.
I parenti delle vittime del mostro accusano invece di STRUMENTALIZZAZIONE DEL DOLORE. Nessuno di loro è stato contattato in vista della serie per essere intervistati o solo avvisati dell’imminente serie televisiva e ciò ha provocato loro molto dolore per aver visto il loro dramma sbattuto sullo schermo senza preavviso.
In oltre lo studio approfondito dell’aspetto psicologico del killer che quasi tende a scusarlo per gli orrori commessi non aiuta ad alleggerire le accuse di averlo troppo “umanizzato”.
Insomma la serie è bombardata di accuse, ma ciò nonostante al pubblico è piaciuta moltissimo, raggiungendo 196 MILIONI di visualizzazioni nella sola settimana del debutto ed è quindi riuscitissima perchè ha tutti gli ingredienti giusti: la storia vera, l’horror, il risvolto psicologico e i temi sociali più scottanti e discussi degli ultimi tempi.
In barba alle accuse insomma, NETFLIX ha ancora una volta fatto centro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *