La Storia del Ritorno del Re
Lo Stregone Gandalf il Bianco e il giovane Pipino giungono in fretta e furia a Minas Tirith per avvisare il Sovrintendente Denethor dell’imminente attacco, tuttavia l’uomo si rivelerà sordo ai loro suggerimenti, svelandosi più folle che mai. Aragorn, nel frattempo, dopo aver scrutato nel Palantír riguardo le sorti della battaglia, decide di intraprendere i Sentieri dei Morti, seguito da Legolas, Gimli e dalla Grigia Compagnia dei Dunedain. Qui Aragorn desta un esercito di morti, un gruppi di uomini che per paura di morire, cercò rifugio nelle profondità delle montagne, venendo meno al giuramento fatto ad Isildur e per questo condannati a non trovare la pace. Aragorn promette loro l’agognato riposo, ma solo se questi li aiuteranno a combattere i Corsari di Umbar, i quali vogliono attaccare la città di Minas Tirith dal fiume.
Merry nel frattempo giunge sul campo di battaglia, cavalcando tra le armate di Rohan: lo scontro tra i due eserciti avverrà nei Campi del Pelennor. Qui è riuscita a passare inosservata anche la nipote del re, Eowyn, decisa a combattere per le persone che ama: di fatto si scontrerà con il Capo dei Cavalieri Neri, il terribile Re Stregone di Angmar, riuscendo anche a sconfiggerlo con l’aiuto del giovane hobbit.
Frodo e Sam sono sempre più vicini alla meta, ma l’Anello comincia a fare resistenza e ad avvelenare la mente del portatore, il quale si ritroverà quindi più incline a credere a Gollum, la malvagia creatura che lo sta conducendo verso la morte per riappropriarsi del suo unico Tesoro.
Personaggi principali:
La Compagnia: Aragorn (sempre affiancato da Legolas e Gimli) rinuncia alla sua identità di Ramingo dietro la quale si è nascosto per tanto tempo, brandisce la Spada del padre ed accetta il proprio destino di Erede di Isildur, riunendo gli eserciti necessari per affrontare la battaglia finale. Frodo è sempre più vicino alla meta, ma la sua mente vacilla e Gollum riesce senza troppa difficoltà a rivoltarlo contro Sam, separando i due amici. Gandalf e Pipino offrono il proprio sostegno nella difesa di Gondor, mentre Merry ed Eowyn cavalcano per coloro che amano, anche se non gli sarebbe concesso.
Sovrintendente Denethor: accecato dal potere e da manie di grandezza, rischia di cedere la città al nemico, vinto dalla sua stessa follia che lo porta a morire tra le fiamme da lui stesso appiccate.
Faramir: fratello minore di Boromir e secondogenito del Sovrintendente; vive nel totale disprezzo del padre, che stimava unicamente il figlio maggiore. Tuttavia dimostra di essere un grande guerriero, resistendo alla tentazione dell’Anello e difendendo la città di Gondor con tutto se stesso.
Informazioni:
Autore: J. R. R. Tolkien
Data di pubblicazione: 1954
Titoli correlati: Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello e Il Signore degli Anelli: Le Due Torri