Tutto quello che è successo in LEC – Week 9 Day 2

Cos’è successo nell’ultima giornata di LEC prima dei Playoff? Quali squadre si sono qualificate e quali concluderanno la stagione in anticipo?

Splyce – Misfits
Partita molto divertente, anche se non pulita, con gli Splyce che devono vincere per non vedere andare via le speranze di secondo posto. Protagonista indiscusso della partita è però Kirei, che con il suo Gragas (10/4/8) riesce spesso ad isolare – prima con l’aiuto di H1IVA su Volibear (3/8/13), poi anche in solitaria – la fragile Yuumi di Norskeren (3/6/11), forse il principale punto debole dal punto di vista esecutivo delle vipere. Vizicsacsi (Aatrox, 0/4/6) e Humanoid (Sylas,7/3/5) non riescono ad impensierire lo scaling dei diretti avversari, con Dan Dan e LIDER che prendono per sé le due corsie laterali con i loro Jax e Yasuo (3/3/5 e 2/2/10), anche complice la scarsa pressione che Xerxe riesce ad esercitare (0/3/11 su Skarner). Kobbe è l’unico che sembra riuscire a difendere la propria base, con una buona  prestazione su Lucian (8/5/7), ma quando serve i due solo laner dei conigli ed il solito Hans Sama (su Xayah, 3/1/11) esplodono. GG MSF.

Origen – SK Gaming
Dentro e fuori tra queste due squadre, che devono sperare anche nella parallela sconfitta dei Vitality o dei Rogue per ottenere la speranza di accedere ai Playoff. Ed è forse la tensione a costare qualcosa agli Origen, da subito in netta difficoltà contro i diretti avversari, con Mithy (Rakan, 0/4/3) che si fa sorprendere nella giungla avversaria per il Primo Sangue e con Kold (Jarvan IV, 0/5/4) che non riesce ad imporsi contro un Selfmade brillante su Gragas (3/0/9). Molto pulita la botlane degli SK, con Crownshot e Dreams di nuovo  messi su Varus e Tahm Kench (5/0/9 e 0/1/10), mentre Jenax domina le prime fasi di partita su Aatrox (8/2/3 finale per lui), con Nukeduck che riesce a gestirlo e a limitarne lo scaling con una buona Taliyah (1/2/3 e 100% di Kill partecipation – a lungo la sua kill contro Jenax sarà l’unica per il suo team). L’unico in vantaggio da parte OG è Alphari, che con il suo Kennen (3/2/0) ha vita facile in corsia contro il Rumble di Sacre (0/1/7), così da poter imporsi in corsia laterale (da segnalare il suo bellissimo 1 v 4 dopo che gli avversari avevano quasi trovato la carneficina decisiva). I suoi alleati però non trovano alcuna risorsa per loro, cedendo alla pressione degli SK, ritrovati dopo quelli non bellissimi visti ad inizio split.

Schalke 04 – Vitality
Come detto per la partita precedente, i Vitality devono vincere per impedire agli SK di portarli al Tiebreaker. Le vespe riescono a partire bene, grazie a Jactroll e Attila (Alistar ed Ezreal, 2/6/1 e 1/5/1) che approfittano dei tentativi di roaming di IgNar con il suo Rakan (1/1/15) per punire la Kai’Sa di Upset (6/1/9 conclusivo per lui). Oltre a ciò, i francesi riescono a portare a casa molto poco: la composizione a doppio assassino dello Schalke nel midgame è semplicemente ingestibile, con la Qiyana di Trick (3/1/6) ad assistere l’Akali di Abbedagge (9/1/8) contro Jiizuke (Sylas, 1/5/1). Questo, insieme con il già citato IgNar ed un ottimo Odoamne su Rumble (3/0/6), porta i tedeschi a surclassare gli avversari sia in fase di teamfight che di pick, con Mowgli e Cabochard (rispettivamente Lee Sin e Gnar, entrambi 0/3/1) semplicemente non influenti per i propri compagni.

Excel – G2 Esports
La prima di due partite che non hanno nessun valore nella corsa ai Playoff, ed entrambe le squadre decidono di divertirsi: Mickey va in giungla con Lee Sin (6/12/12), lasciando la corsia centrale a Mystiques su Zilean (6/8/6), con Caedrel su un’inedita Sejuani support (3/11/12); i G2 invece mandano MikyX mid sul suo Gragas (12/7/13), mettendo i loro due midlaner in corsia inferiore, Perkz su Rakan e  Caps su Draven (2/4/28 e 14/7/8). Completano le composizioni il Lucian di Jeskla (4/7/6) ed il Renekton di Expect (7/11/8) da parte XL ed il duo Quinn – Sylas per  Wunder e Jankos (rispettivamente 13/4/13 e 8/5/19). I G2 vincono quello che è poco più di un divertente showmatch, confermando la prima posizione e la qualificazione ai Mondiali (primo team in tutte le regioni a raggiungere l’obiettivo). GG G2.

Fnatic – Rogue
Anche in questo caso entrambe le squadre non hanno nulla da ottenere e si votano allo spettacolo, con due composizioni piuttosto fantasiose: in corsia superiore si sfidano il Kayn e la Qyiana di Bwipo e Finn (7/6/19 e 3/9/4), assistiti in giungla rispettivamente dal  Kha’Zix di Broxah (6/5/10) e dall’Evelynn di Inspired (9/5/6); in botlane i Rogue schierano Yasuo e Bard per Woolite e Vander (3/9/4 e 3/9/11), con i Fnatic che rispondono spostando Nemesis nel ruolo di tiratore su Twitch (17/5/13), con Rekkles su Janna (5/5/27) e Hylissang in corsia centrale con Zilean ad affrontare il Fizz di Larssen (6/5/24 e 7/6/4 rispettivamente). Poco da dire, partita divertente ma nulla di particolare da segnalare. GG FNC.

SK Gaming – Vitality (Tiebreaker)
Gli SK partono subito forte, cercando di imporre pressione in corsia inferiore per permettere lo snowball della Sivir di Crownshot (3/5/7) contro il Lucian di Attila (4/5/8), soprattutto grazie all’aiuto di Selfmade e Dreams su Sejuani e Yuumi (2/3/7 e 2/2/8), sempre puntuali nell’aiutare il loro tiratore a resistere alle attenzioni di Attila, Jactroll (su Alistar, 1/3/13) e Mowgli (su Gragas, 4/1/8), ribaltando alcune importanti azioni. I matchup delle altre corsie sono piuttosto equilibrati – anche per la scarsa presenza dei due jungler fuori dalla botlane -, con Sacre su Aatrox a misurarsi contro il Renekton di Cabochard (rispettivamente 1/2/2 e 2/0/9) ed il Corki di Jiizuke a gestire l’Akali di Jenax (4/1/8  e 2/3/3). I due midlaner sono protagonisti dei minuti dal 15′ al 20′, riuscendo a far ruotare attorno a sé le schermaglie generatesi con gli ingaggi di Selfmade e Jactroll. Nel midgame la partita è tesa, con nessuna delle due squadre che vuole tirare troppo la corda: i teamfight continuano a non portare ad un netto vantaggio per nessuno, ma anche dal punto di vista della pressione sulle sidelane nessuno dei due team sembra voler esporsi troppo. Bisogna aspettare il 32′ minuto per un bellissimo combattimento eseguito dai Vitality, che porta le vespe  ad assediare la base nemica in 5 e a portarsi a casa un posto ai playoff.

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