Postal 2: ho qualche commissione da fare

Come è organizzata in breve la vostra settimana tipo? Anche senza avere l’agenda sotto mano ci saranno di sicuro delle cose da fare più piacevoli e altre un po’ meno, ma che comunque dovranno per forza essere fatte.

Dal tentare la sorte con le app per scommesse sportive all’obbligo di andare a lavoro, fare un po’ di spesa, pagare le multe, portare fuori a spasso il cane, preparare la cena, riparare casa e tanto altro ancora. Insomma, nonostante i momenti di svago, è molto probabile che ci saranno parecchie voci sull’agenda che si vorranno evitare e ritardare il più possibile.

Il più delle volte lo si fa non perché siano difficili, ma solo molto, ma molto, noiose. La cosa migliore da fare sarebbe dunque quella di sovvertire l’ordine di tutte queste faccende rendendole un pochino più interessanti o, quantomeno, imprevedibili.

Se dunque anche voi avvertite questa particolare sensazione ogni domenica sera in vista del lunedì, allora Postal 2 potrebbe essere il gioco che fa al caso vostro. Sviluppato dalla Running with Scissors, Inc. nel 2003, la saga firmata dal team di “correndo con le forbici” è famosa per contenere tanta violenza gratuita, un bizzarro senso dell’umorismo, una rottura più che frequente della quarta parete e un senso di libertà davvero invidiabile.

Anche se l’ultimo capitolo del nostro “postino” preferito, Postal 4: No Regerts dello scorso anno, non è andato bene come si sperava, la saga in questione non è da prendere affatto sotto gamba e ancora oggi si lascia giocare più che volentieri (potete acquistare e scaricare il titolo sia da GOG che da Steam).

Ma di che cosa parla esattamente questo gioco? È presto detto! Ci troviamo a Paradise, una cittadina americana che in verità è l’esatto opposto del suo nome, ed è il posto da dove cominceremo a seminare morte e distruzione.

Vestiremo infatti i panni di un tale “Postal Dude” che dovrà occuparsi di svolgere determinate commissioni dal lunedì al venerdì, sotto le urla della moglie chiamata semplicemente “The Bitch” (e anche nel weekend con le espansioni).

Comprare il latte, pagare una multa, andare al cimitero, ritirare un pacco in posta e cose così, tutto nella norma vero? Beh, non proprio perché, durante ogni “missione”, le cose sono destinate ad andare sempre peggio. Da un’invasione di terroristi islamici si passerà alla violenza inaudita di un gruppo di manifestanti contro i videogiochi, fino addirittura a uno scontro contro zombie ed esercito.

Poi, ovviamente, si può decidere di non farsi coinvolgere più di tanto, ma semplicemente fare la cosa per cui si è lì e tornare a casa, ma seriamente chi lo farebbe mai? Ecco perché in tutto il microcosmo di Paradise, che è completamente esplorabile, ci saranno armi e bonus di ogni tipo per scatenare la propria Apocalisse personale.

Dai fucili d’assalto alle granate, dai silenziatori a gatto da mettere sul mitra fino alle teste di mucca radioattive, dalle urinate moleste fino al classico pugno in faccia. Insomma, avete tutto quello che vi serve per affrontare la settimana al meglio!

 

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