Wizards of The Coast ha annunciato la rimozione dal Gatherer di Magic: The Gathering di alcune carte razziste, nonchè il ban delle stesse da qualsiasi torneo sanzionato.
Wizards of The Coast ha annunciato di aver rimosso in via definitiva dal Gatherer (il database ufficiale) di Magic: The Gathering le immagini di alcune carte che avrebbero una certa connotazione razzista. Naturalmente la scelta è figlia della ondata di sensibilizzazione scatenatasi con le proteste del movimento Black lives Matters. Inoltre, di recente alcuni articoli hanno accusato apertamente il produttore americano del gioco di carte più famoso al mondo di avere pochissimi artisti e membri del team di etnia afro americana.
Quelle che vedete qui sopra sono le carte sulle quali è caduta la scure della Wizards: i motivi sono i più disparati, dalla semplice raffigurazione del Ku Klux Klan a diverse carte che bersagliavano “creature nere” con un titolo della carta stessa quantomeno fraintendibile (“cleanse” è traducibile con qualcosa come pulizia o epurazione).
Al momento quindi queste 7 carte se cercate nel database Wizards sono sì rintracciabili, ma censurate del loro artwork originale. Al posto dell’immagine stessa vi è la scritta: “Abbiamo rimosso questa immagine dal nostro database a causa della sua illustrazione razzista, il testo, o la combinazione delle due cose. Il razzismo in ogni sua forma è inaccettabile, e non ha spazio nel nostro gioco, né altrove.” Inoltre, questione ben meno rilevante, le suddette carte sono bannate da qualsiasi torneo competitivo ufficiale Wizards…tuttavia, nessuna di queste carte era anche solo vagamente competitiva quindi questo provvedimento è, se posso esprimere un parere personale, più una facile mossa di marketing che altro.
Presa di posizione invece sicuramente più forte quella di censurare alcune immagini dal database ufficiale del gioco di carte più popolare al mondo. La lotta al razzismo continua, sotto tante e diverse forme!