L’esplosione del gaming online in Italia: dati e riflessioni

Se almeno una volta avete sentito nominare Fortnite e Call of Duty, Fifa e League of Legends, oppure avete letto da qualche parte il nome di Minecraft, avrete avuto anche voi la prova di quanto il gaming online sia arrivato ovunque. Non serve essere nerd, esperti o grandi appassionati di gioco per capire quanto questo settore sia in crescita nel nostro paese. 

“Uno studio condotto nel 2020 da IIDEA, Italian Interactive Digital Entertainment Association, e Nielsen – ci rivelano dalla redazione di Slotmachineaams – ha evidenziato come il 61% degli italiani giochi a videogiochi, con una percentuale importantissima, pari al 36%, che fa tutto questo online”. Una filiera che è esplosa con il tempo e, soprattutto, con la pandemia da Covid 19. Un settore che rappresenta uno dei punti forti dell’economia italiana. “L’impatto che il gaming e il gambling hanno sul nostro paese non è solamente quello sociale, di costume, di abitudini. È un impatto economico, dal momento che il gaming crea posti di lavoro, attrae investitori, genera introiti per lo Stato”. 

È il caso della filiera del gioco pubblico, settore la cui spesa complessiva supera 20 miliardi di euro, che ormai rappresenta una voce importantissima del bilancio dell’Erario statale. Ma il vero caso di studio è quello relativo alle nuove professioni che si sono generate in ambito gaming. Continuano così, infatti, dalla redazione di Slotmachineaams.it: “Quello che fino a poco tempo fa era solo un passatempo o un divertimento adesso è diventato un lavoro. Ed è un discorso che vale tanto per i giocatori professionisti, i ProGamers, tanto per tutti i lavoratori che si occupano di ideazione, creazione, sviluppo e diffusione di un gioco”. Tra le figure più ricercate ci sono quelle di game designer, di tecnico del suono, di sound designer e di game tester, ma anche di game writer ovvero coloro che si occupano di scrittura delle trame. “Senza pensare poi a tutti gli specialisti di realtà virtuale e aumentata, di responsabili del marketing, di produttori e simili”, concludono da Slotmachineaams. 

Un uragano di cambiamento che non ha intenzione di fermarsi. Basti pensare che nell’ultimo rapporto Ecommerce Italia 2003 di Casaleggio Associati si sottolinea come il 50% del fatturato relativo al tempo libero arrivi proprio dal gioco online. Qualcosa come 19 miliardi di euro. Un numero che era totalmente inimmaginabile fino a qualche anno fa e che adesso, invece, è una bella garanzia per tutta l’economia italiana. 

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