Overwatch: giocatrice rinuncia agli Esport per maltrattamento.

Il mondo dei videogiochi è ancora da sgrezzare come dimostra questa storia.

Gli Esport devono fare ancora passi da gigante prima di essere presi sul serio. E deve crescere, sopratutto mentalmente. La storia che vi stiamo per raccontare dimostra le due frasi sopra scritte e riguarda una ragazza che si è vista costretta a ritirarsi dagli Esport a causa dell’ ignoranza ed idiozia dei colleghi maschi.

Tutto inizia due settimane fa, Il team dei Second Wind aveva annunciato l’entrata nel gruppo di una nuova giocatrice in vista dell’ Overwatch Contenders. Una DPS di nome Ellie. Lei sarebbe stata la prima donna a competere negli Overwatch Contenders nord americani, seguendo così le orme di Geguri nella league. Ma l’altro ieri Ellie si è vista costretta al ritiro per il maltrattamento che subiva dai colleghi maschi.

Overwatch Contenders tra l’altro è essenzialmente una lega in meno degli Overwatch Esport. Ma tornando a noi, due settimane fa i Second Wind annunciano la presenza di Ellie, acquisita come nuovo giocatore. Di lei, però si sapeva molto poco essendo molto schiva online. Lei era stata notata per i suoi ottimi score nella ladder americana. Fin qui tutto normale, una ragazza viene notata per la sua bravura in gioco e viene quindi contattata da un team dedito alle competizioni  professionistiche.

La comunità di Overwatch non ha però apprezzato, siccome Ellie non faceva streaming e si era aperta da poco un account Twitter viene subito accusata di non essere una donna, bensì un uomo che si finge tale. Oppure che sia stata ammessa solo perchè amica di qualcuno del team Second Wind. Oppure ancora che sia la ragazza di uno dei membri del team.

Don’t know who tf this person is, must be a friend of someone on the team,”
“Is this a girl or another Korean guy with a girl name?”

Possiamo leggere commenti del genere riguardanti Ellie.

La poveretta trovandosi questo muro di odio immotivato davanti si è ritirata. Tutta la situazione è un chiaro promemoria di quanto gli Esport siano inospitali per una donna. In questo caso Ellie aveva chiaramente le abilità per competere ma la tossicità della community ha voluto il contrario. Nonostante la giocatrice abbia deciso per il ritiro le teorie cospirazionistiche sulla sua natura sono ancora in corso su vari reddit.

Insomma si pretende che una donna emerga per i suoi meriti e non perchè donna, ma quando succede si dubità essa sia donna e abbia dei meriti.

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