La professione del notaio è tra le professioni più ambite tra i giovani studenti di alcuni corsi universitari, come ad esempio quello di giurisprudenza, perché, tra gli altri motivi, si tratta di una bella carriera che garantisce, per di più, un reddito piuttosto elevato. Sono davvero in molti che lamentano la difficoltà nell’accesso al notariato, arrivando anche a delle accuse di complotto per l’assegnazione della libera professione.
Al di là delle tesi complottistiche, ci si può quindi domandare a quanto effettivamente ammonta lo stipendio un notaio in Italia. Nel nostro Paese, il notaio assume l’incarico di un pubblico ufficiale che ha superato un concorso parecchio complicato che è stato bandito dal Ministero della Giustizia e che viene emesso di anno in anno, anche se il numero dei posti disponibili è sempre molto più ristretto, rispetto a quante sono le domande di partecipazione a concorso stesso.
Il compito del notaio consiste nell’annotare all’interno dei pubblici registri alcune vicende che hanno un certo peso nella nostra vita di ogni giorno, come ad esempio la compravendita dei beni immobili, dei mobili, oltre che la registrazione dei testamenti, la creazione di società e infine tutto ciò che ha a che fare con il patrimonio.
Il notaio garantisce una pubblica fede e un’efficacia legale agli atti e ai documenti a lui sottoposti e deve essere ovviamente terzo ed imparziale anche se non esente dalla responsabilità per tutti gli atti compiuti nell’espletamento del suo lavoro con le sue responsabilità che possono ricadere nel civile, nel penale ed anche nel disciplinare.
Lo stipendio di un notaio: ecco a quanto ammonta
Tutto questo ci aiuta a comprendere molto meglio come il lavoro del notaio non sia affatto così semplice come magari si possa pensare, considerando anche il fatto che l’Agenzia delle Entrate e il Ministero della Giustizia organizzano insieme all’aiutano di altri professionisti, dei controlli regolari che vengono effettuati ogni 4 mesi la prima e ogni 2 anni il secondo.
Da tutte queste responsabilità ne deriva, quindi, uno stipendio degno di nota (che, ad ogni modo, varia, trattandosi pur sempre di una libera professione): il notaio, in media riesce a guadagnare tra 60.000 euro e 200.000 euro annui, quindi lo stipendio mensile varia tra i cinquemila e i trentamila euro lordi ogni anno. Tutta questa varianza dipende da molteplici fattori, come ad esempio l’andamento dei mercati, il numero dei clienti e l’ubicazione dello studio professionale.