PS5: Sony ottimista, il coronavirus non dovrebbe far slittare la data di uscita

PS5 non dovrebbe andare incontro a ritardi a causa del coronavirus, Sony ha dichiarato che la data di uscita non dovrebbe venir rimandata.

PS5 dovrebbe arrivare tranquillamente nel periodo pre natalizio di quest’anno, circa a novembre, con la data di uscita che non dovrebbe subire ritardi a causa dall’attuale situazione data dal coronavirus, in base a quanto riferito da un portavoce Sony.

La notizia è arrivata a Bloomberg, che ha chiesto direttamente a Sony pareri ed impressioni su eventuali posticipi della data di uscita per PS5. Secondo la compagnia, il coronavirus non dovrebbe avere “un impatto significativo sul lancio” della nuova console, nonostante sicuramente l’impatto sarà duro su altri aspetti dell’economia di Sony.

In base a quanto riferito sembrerrebbe infatti che le previsioni in ambito finanziario diano brutte notizie: si parla di una riduzione di 370 milioni di dollari nei ricavi totali del 2020. In ogni caso Sony sta tenendo d’occhio le situazioni di grandi produzioni first party in arrivo nei prossimi mesi, come The Last of Us 2 e Ghost of Tsushima.

“Sebbene non siano emersi finora dei problemi particolari, Sony sta monitorando attentamente possibili rischi su ritardi nei programmi della produzione per i giochi in sviluppo, sia per quanto riguarda i first party che quelli dei partner, in particolare in Europa e Nord America”, queste le parole di Sony sul versante software ed in particolare per i giochi previsti di qui a breve.

“In accordo con i regolamenti nazionali e locali decisi, Sony ha chiuso parte dei suoi uffici, soprattutto in Europa e Nord America, con i dipendenti che ora lavorano da casa”, ha riferito anche Sony. Tuttavia, sull’argomento data di lancio ps5 la compagnia sembra ottimista e non si fa scalfire dalla difficile situazione mondiale: non sembra che la situazione debba influenzare particolarmente la data di uscita di PS5, almeno per il momento. Vi terremo sicuramente aggiornati qualora Sony dovesse rilasciare altre dichiarazioni in merito.

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