L’ultimo rapporto che è stato pubblicato da Santiment vuole evidenziare il recente aumento del numero di wallet unici sulla rete della crypto Ethereum. Questi dati vanno esclusivamente a supportare l’aspettativa di un aumento dei prezzi e i dati che riguardano i flussi di scambio di questa criptovaluta indicano che essi sono in entrata e sono dominanti, cosa che vuol dire che la tendenza alla vendita degli investitori continua ancora.
In questo caso, nonostante l’aumento del numero di wallet sulla rete sia un fortissimo segnale per un movimento al rialzo e quindi potremmo non vederne i risultati nel breve termine. Nonostante il dominio che riguarda gli afflussi negli scambi, il prezzo di ETH è aumentato notevolmente all’incirca del 5% negli ultimi giorni. L’offerta detenuta dalle balene ha raggiunto il massimo picco nelle ultime 24 ore e sebbene l’aumento non sia dovuto ad un aumento del suo prezzo, potrebbe comunque essere un segnale di aumento della volatilità.
Nonostante l’accumulo delle balene, vediamo che il sentimento generale di ETH indica che l’attuale rally viene sostenuto con scarsa fiducia. Vediamo anche che alcune balene stanno ancora contribuendo alla pressione di vendita e questo impedisce a ETH di ottenere ancora ulteriori guadagni potenziali.
Prezzo di Ethereum? Vediamo tutto
Secondo la metrica di distribuzione che riguarda l’offerta, gli indirizzi che detengono da 10.000 a 100.000, vediamo che sono diminuiti in modo significativo. Lo stesso vale però anche per gli indirizzi che hanno almeno 1 milione di ETH e gli indirizzi rimanenti, invece, continuano ad accumularsi moltissimo.
Nelle nostre valutazioni fatte nel mese di agosto, abbiamo detto che il prezzo era scambiato in un canale stretto e oltre a questo si stava avvicinando ad un breakout. Sebbene il supporto sia stato violato parecchie volte nel mese di settembre, il breakout è avvenuto almeno 5 giorni fa; il suo prezzo ha infatti raggiunto il suo minimo locale a 1.532 dollari l’11 settembre.
In futuro si potrà benissimo pensare di puntare a superare la zona di resistenza a 1.695 dollari con delle chiusure che vanno al di sopra di 1.663 dollari. Se i tori riusciranno a raggiungere tale obiettivo, non sarebbe affatto sorprendente una forte ripresa che arrivi al prezzo di 1.855 dollari. Nonostante l’aumento dell’attività di rete e nonostante molte notizie decisamente positive, il sentimento negativo sul mercato continua a rendere le cose ancora più difficili per ETH.
Sul fronte macro, vediamo che la decisione sui tassi di interesse della Fed sembra scuotere notevolmente i mercati. Le criptovalute sono comunque note per via delle sue caratteristiche volatili e non regolamentate e quindi non danno alcuna tutela al consumatore.