PC e Console: allarme batteri?

Molti di noi ci passano assieme tante ore al giorno magari per completare un survival horror come Resident Evil Village, oppure per costruire la squadra di calcio dei nostri sogni nelle ultime edizioni Fifa o Pro Evolution Soccer, a volta cercando magari le novità proposte dal casinò online di Betway e la lista delle attività potrebbe continuare ancora a lungo.

Sta di fatto che le nostre macchine da gioco, PC o console che siano, rappresentano un importante tassello della nostra esistenza con cui entriamo quotidianamente in contatto.

Ma vi siete mai chiesti quanto e se siano pulite le nostre postazioni di gioco?

PC e console più sporche di una tavoletta del water?

A provare a rispondere a questa domanda ci ha pensato il Blog l’Insider con un articolo di approfondimento corredato di tabelle ed infografiche molto d’impatto.

Prendendo in considerazione le quattro principali piattaforme di gioco attualmente sul mercato ovvero le console Playstation, quelle Xbox, la Switch di Nintendo ed i PC Windows pensati per il gaming, scopriamo che tra console, mouse, joypad ed altre periferiche, la carica batterica presente è ben più elevata di quella riscontrabile su una tavoletta di un water!

Occhio però a non farsi prendere dal panico: in realtà la stragrande maggioranza dei batteri è innocua per la salute umana e considerate pure come un tavolo in una sala da pranzo abbia una presenza ben più massiccia di questi organismi rispetto ad una console.

Niente panico ma neppure sottovalutare la questione: l’articolo infatti consiglia una pulizia della propria postazione gaming almeno una volta a settimana prendendo ogni precauzione sia per la propria salute, staccando dalla corrente elettrica ogni dispositivo e sia per non compromettere il corretto funzionamento delle proprie amate e preziose console.

La periferica peggiore? Il Mouse

Nell’articolo sopra linkato e che vi consigliamo caldamente di leggere in toto, ci sono varie tabelle interessanti: non poteva ovviamente mancare la più canonica delle console war fra Playstation ed Xbox, mettendo a paragone la presenza media batterica sulle console e sui rispettivi controller.

A “vincere” però per presenza di batteri non è Sony e neppure Microsoft: la carica batterica maggiore riscontrata da questa ricerca è stata infatti trovata su un mouse. Di media ci sono otto volte i batteri presenti su una tavoletta del mouse.

La spiegazione comunque è abbastanza semplice: oltre al fatto che un mouse può essere utilizzato anche per lavoro oltre che per giocare, l’ergonomia stessa della periferica porta ad un maggior contatto tra la superficie dell’oggetto e la nostra mano, contribuendo così al passaggio di carica batterica di cui siamo inconsapevolmente corrieri.

Dunque è il caso di pulire e disinfettare ogni superficie con cui entriamo in contatto, operazione più importante che mai da quando lo scorso anno è scoppiata una pandemia globale che ha portato a cambiare molte delle nostre abitudini e che ha reso ancora più importanti le operazioni di pulizia e disinfezione anche delle nostre amate console e PC da gaming senza allarmismo ovviamente ma senza neppure sottovalutare le insidie invisibili presenti sulle nostre amate postazioni di gioco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *