Fortnite: giocatore approfitta della tregua del razzo

Giocatore infame sfrutta la tregua per totalizzare un nuovo record di kill.

A poche ore dal precedente articolo in cui vi ho raccontato l’evento avvenuto su Fortnite ieri sera, in caso ve lo foste perso. Ecco che m’imbatto in una notizia che non potevo non condividere con voi.

Come avrete letto dal articolo precedente, l’evento del razzo è stato un risvolto sociale. Il lancio del missile era ormai atteso da settimane, e i prossimi giorni chiariranno l’accaduto su cosa questo lancio, possiamo dire fallito, comporti per l’universo di fortnite ( si spera). Ma non tutti sono rimasti calmi e pacati durante la tregua decisa dai vari player durante il lancio del razzo. Infatti  alcuni utenti hanno approfittato della situazione per alzare il proprio kill-score.

Gli utenti di Fortnite, ieri alle 19:30 orario italiano, avevano infatti deposto le armi per assistere ad un evento importante condiviso su tutte le console, nel mondo in cui è ambientato l’ormai più famoso Battle Royale. Cosa anche molto rara da vedersi accadere, un mondo basato sul PvP fermarsi per assistere assieme ai “nemici” ad un qualcosa. è quindi forse ancora più bella da vedere.

Purtroppo c’è chi ha dimostrato un atteggiamento infantile e poco maturo. Volendo fare i pignoli potremmo dire anche irrispettoso per gli amanti del gioco.

Giocatore infame fa 48 kill in un colpo.

Per assistere all’ evento i giocatori avevano costruito una pedana ad elevata altezza per assistere al fatidico momento tanto atteso.

un utente, Elemental_Ray, ha approfittato della distrazione generale per far crollare tutta l’impalcatura ed eliminare 48 giocatori in un colpo solo, segnando un nuovo record di uccisioni. Per la cronaca anche Elemental_Ray è caduto nel vuoto suicidandosi,da cui possiamo dedurre il ragazzo sia un vero genietto del male.

Ed ecco a voi il video.

Ora vi allego qui il video che mostra l’infamata sopracitata.

[btx_video type=”external” video_url=”https://youtu.be/aUBR27m7E_Q”]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *