Uno sguardo ai campioni più importanti in LEC durante l’ultima settimana.
Seconda ed ultima settimana di 9.13 per il competitivo Europeo di League of Legends, con due giornate di partite che hanno visto una netta definizione del meta continentale, in vista della prossima patch, la 9.14, che sconvolgerà ampiamente l’importanza dei vari campioni per la seconda parte del Summer Split.
Continuano ad avere un importante ruolo nelle draft dei coach europei i flex pick. Come ampiamente preventivato da molti, Karma è la padrona indiscussa della settimana, con un 100% di PBI e 3 vittorie su 3 partite giocate. Segue Sylas, orientato verso la giungla ma ancora presente in solo lane, con un ban ma ben 8 selezioni (non buone le sue prestazioni, solo una vittoria), data l’importanza della sua Violazione, che gli permette di rubare le supreme avversarie. Mantiene un posto importante anche Neeko, presente nell’80% delle draft con 3 vittorie e 2 sconfitte. Rimane ancora sorprendentemente presente Irelia, bannata ben 8 volte su 10, ma mai utilizzata, mentre continua la discesa di Aatrox (con 4 ban, 2 vittorie ed una sconfitta), in vista della rimozione della sua resurrezione.
La Toplane continua ad essere molto incentrata sul danno magico, con ancora Mordekaiser molto influente (80% di PBI, 1 win ed 1 lose) su tutti. Prende nuovamente però importanza Jayce, presente nella metà delle draft e giocato in due partite, con una vittoria ed una sconfitta, pronto al ricevere gli aggiustamenti della prossima patch che potrebbero portargli quella nuova linfa che gli mancava da qualche mese.
Si stabilizza molto anche la Giungla rispetto alla scorsa settimana, con molti meno pick dominanti. Oltre al già citato Sylas infatti emerge solo Olaf, bannato ben 6 volte, ma giocato solo nella strepitosa vittoria dei Rogue contro i Fnatic. Perde importanza rispetto alle scorse settimane Sejuani, mai bannata (2 vittorie ed 1 sconfitta nelle tre partite dove è stata selezionata).
La Midlane resta incentrata sullo scontro tra Azir e Corki. Il primo addirittura riceve attenzioni nel 90% delle draft, risultando disponibile sono in un’occasione (vincendo). Lo yordle resta open più spesso (soli 3 ban per lui), con il 50% di winrate in 4 partite. A poco meno di un mese dal rilascio, Qiyana inizia ad essere una scommessa che molti giocatori sentono di poter prendere contro questi campioni: per lei 90% di PBI, con 2 vittorie e 2 sconfitte. Da segnalare anche la lenta risalita di Akali, giocata tre volte (2 win ed 1 lose) e bananta una volta questa settimana, anche in diretto confronto con l’imperatrice degli elementi.
Nulla di nuovo anche in Corsia inferiore, con sempre protagonisti i tiratori da Predatore d’essenza. Questa settimana è però Sivir il campione più conteso, con il 70% di PBI, e 3 vittorie e 2 sconfitte nelle 5 partite giocate. Scende l’importanza di Xayah, presente in 6 draft, con 3 selezioni (1 sola vittoria a fronte delle 2 sconfitte). Ezreal è ancora il safe pick per eccellenza, passando spesso sotto i radar dei coach (un solo ban, ma 4 selezioni – anche se solo una vittoria contro 3 sconfitte) per il suo early game molto passivo. Scompare a sopresa Ashe (solo 2 ban per lei), mentre ricomincia ad acquisire importanza, dopo i leggeri buff di un paio di patch fa, Caitlyn (2 ban e 2 sconfitte – evidentemente i 2 AD che le sono stati aggiunti non sono ancora abbastanza).
Nel ruolo di Supporto, il campione più dominante continua ad essere Lux. I suoi controlli uniti alla capacità di harrass e burst – specie in sinergia con campioni dominanti come Sivir – permette alla maga demaciana di ottenere un 100% di PBI questa settimana, con 3 vittorie e 3 sconfitte. Sotto di lei, restano presenti Tahm Kench e Rakan, entrambi al 60% di presenza. Per il re del fiume 2 vittorie e 2 sconfitte, mentre l’ammaliatore ottiene 2 vittorie e 3 sconfitte (risultando però in alcune draft più influente della sua compagna Xayah, ribaltando quella che è quasi sempre stata la direzione del meta in questi ultimi mesi).