Le novità sul “caso Ellie”.

Questa storia è stata aggiornata per riflettere sulle dichiarazioni di Blizzard che conferma di aver ricevuto una richiesta dai Second Wind che il nome del giocatrice Ellie non doveva essere aggiunto alla lista dei partecipanti agli Overwatch Contenders.

Questa settimana la notizia che ha fatto scalpore riguarda questo caso di Ellie. In realtà Ellie era uno streamer: Punisher. Punisher ha creato questo account fake diventato pro player denominato Ellie. Inoltre lo streeamer ha chiesto ad una sua utente di posare per creare l’account per registrarsi agli Overwatch Contenders. Blizzard dopo i suoi vari controlli, ha confermato che l’account è fake. Però Blizzard non ha confermato dietro l’account ci sia Punisher.

“Dopo aver esaminato la questione, abbiamo scoperto che” Ellie “era un’identità inventata ed è un account smurf – creato da un giocatore veterano per offuscare la sua identità.Il proprietario dell’account di Ellie è un giocatore senza alcun coinvolgimento attuale o precedente con nessun concorrente di Overwatch o la squadra di Overwatch League. “Ellie” non è mai stata formalmente sottomessa al roster attivo di Second Wind e non ha mai giocato in una partita Contenders.

Come parte del processo per aggiungere ufficialmente un giocatore a un roster Contenders o Overwatch, eseguiamo controlli di background per garantire che i giocatori siano chi dicono di essere e soddisfano anche altri requisiti di idoneità, e agiranno contro i giocatori se scopriremo qualsiasi comportamento che lo garantisce “.

Blizzard ha confermato che i Second Wind hanno richiesto di non pubblicare il nome nelle liste degli Overwatch Contenders. “i Second Wind non ci hanno mai fornito nome e cognome di Ellie ma solo il battletag. Inoltre Ellie non è mai stata membro dei Second Wind ho giocato un match di Overwatch Contenders.”

Ellie è stato dunque un esperimento sociale. MA non si sa per quale motivo il possessore di Ellie o i possessori volessero addirittura riuscire ad infiltrasi nella Overwatch Contenders.